mercoledì 22 ottobre 2025

Il principe dei colori: Iro no ouji-sama, di Cristiano Pedrini


 
Il Principe dei Colori è molto più di una semplice storia ambientata in un liceo giapponese: è un viaggio interiore, delicato e potente, tra emozioni trattenute, scelte sospese e legami che si intrecciano come pennellate su una tela.

Leonardo, il protagonista, è un ragazzo sensibile ma determinato, che si ritrova catapultato in una nuova vita a Osaka, nella prestigiosa Otemae School. È un personaggio che incarna il silenzio e il colore, un enigma che non si lascia facilmente afferrare ma che, pagina dopo pagina, svela sfumature sempre più profonde. Intorno a lui, un coro di personaggi vibranti – Ren, Haruka, Minato, Eiko, Yamamoto, Izumi – ognuno con la propria luce e le proprie ombre, pronti a dimostrare che affetto e amicizia possono davvero superare qualsiasi barriera.
Uno degli aspetti più affascinanti del romanzo è come ogni personaggio riesca, a modo suo, a “colorare” il mondo degli altri: a tirare fuori il meglio, anche quando sembra nascosto sotto strati di paura o solitudine. L’autore intreccia abilmente emozioni autentiche e misteri non detti, in un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà. Il non detto, le ombre nei corridoi, quel segreto che aleggia nella scuola, aggiungono una tensione narrativa sottile ma efficace.

Centrale è il messaggio che attraversa l’intero romanzo: il coraggio di scegliere, di rischiare, di non rimanere prigionieri delle proprie paure. Ren, con la sua forza gentile, diventa il simbolo di quel futuro che non è mai scritto, ma che aspetta solo di essere dipinto con i colori dell’anima.
Il Principe dei Colori è un libro che lascia il segno, che parla con delicatezza e intensità ai lettori di tutte le età. Una storia in cui ciascuno può riconoscersi, perché tutti, almeno una volta, abbiamo avuto bisogno di trovare il nostro colore per sentirci davvero vivi.

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