lunedì 17 novembre 2025

La voce di un rottame, di Stefano Frigieri e Mauro Sighicelli



Trama
A vent’anni, Bianca aveva già dovuto affrontare dure prove: l’abbandono da parte dei genitori, l’orfanotrofio, la paura che nessuna famiglia l’adottasse e, dopo averla trovata, quella di non essere all’altezza delle loro aspettative. Poi la morte del padre, la depressione e il rifugio nell’autolesionismo. Non sapeva che la vita l’avrebbe messa davanti a nuovi dolori, che la comunità il Fortino, vero fiore all’occhiello della regione, sulla quale il giornale per cui lavorava l’aveva incaricata di scrivere un articolo, nascondesse altre sofferenze, altri orrori. Dovrà trovare il modo di scoperchiare il vaso di Pandora, salvare povere vite innocenti e la purezza della propria anima.

Perché adorare il romanzo: 

Questo romanzo conquista perché mette al centro una protagonista autentica, segnata da un passato difficile ma capace di trasformare ogni ferita in determinazione. Bianca non cerca di apparire forte: lo diventa nei fatti, quando la vita la costringe ad affrontare prove che molti non riuscirebbero neanche a immaginare. La si segue non per pena ma per stima, perché in lei c’è quella combinazione rara di fragilità e coraggio che rende impossibile distogliere lo sguardo.
La storia affascina anche per il modo in cui unisce emozione e denuncia. L’indagine sul Fortino non è un semplice compito di lavoro, ma il punto in cui la sua vita personale si intreccia con la verità che ha il dovere di raccontare. Mentre cerca di capire cosa si nasconde dietro le apparenze, Bianca si trova a fare i conti con se stessa, con le proprie paure e con la responsabilità di proteggere chi non ha voce. Il romanzo parla di dignità, di scelte difficili, di seconde possibilità e di cosa significa davvero prendersi cura degli altri senza perdere la propria anima.
Chi ama le storie intense resterà colpito dal modo in cui la tensione narrativa cresce pagina dopo pagina, senza ricorrere a facili effetti ma costruendo un percorso emotivo che coinvolge e fa riflettere. È una storia che non lascia indifferenti, perché affronta temi attuali con sensibilità e profondità, e perché mostra come anche dal buio più fitto possa nascere un desiderio potente di riscatto.

 

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